venerdì 15 gennaio 2016

AVEVA RAGIONE LUI SU BRUNELLESCHI.

Aveva ragione lui.
E questa roba la ho anche studiata.
Ne ho parlato telefonicamente con il mio docente di allora che mi ha confermato la tesi del mago.

Brunelleschi riusci’ a costruire la cupola di Santa Maria del Fiore senza innalzare impalcature dal suolo ma servendosi di una struttura autoportante che saliva verso l’alto contemporaneamente allo svilupparsi dell’opera.
E’ andato a leggersi il De Pictura di Leon Battista Alberti: <Chi,se non per cattiveria o per invidia, potrà fare a meno di elogiare l’architetto Filippo vedendo qui questa costruzione così grandiosa eretta sopra i cieli,amplia come se dovesse coprire con la sua ombra tutto il popolo toscano,realizzata senza l’ausilio  di alcun riempimento in calce o largo uso di legname,artificio che,se son buon giudice,era impensabile potesse realizzarsi in questi tempi?>